Giardino o balcone: come costruire un piccolo orto in casa e quali sono i suoi benefici

Come realizzare in giardino o sul balcone di casa un piccolo orto: l’operazione può essere abbastanza semplice e i vantaggi sono molti.

Avere un orto in casa è il sogno di molti, ma spesso non si sa da che parte cominciare per mettere in pratica l’idea. Certamente un orto ha bisogno di cura e dedizione, ma sono tanti i benefici che se ne ricavano e sono di vario tipo. Ci sono ovviamente diversi elementi da considerare, primo tra tutti l’organizzazione degli spazi, e operare tanti piccoli accorgimenti per una buona crescita e uno sviluppo ottimale.

La soddisfazione che regala costruirsi un orto in casa è notevole. C’è un sicuro vantaggio economico, perché autoprodurre ortaggi ed erbe aromatiche costituisce certamente un buon risparmio, oltre ad avere la certezza di consumare prodotti sani e genuini. Inoltre prendersi cura di un orto favorisce il benessere perché rientra nei lavori manuali in cui si mette concentrazione e si genera rilassamento e una sensazione di appagamento. Cosa occorre per realizzare un orto in giardino o sul balcone? Ecco una mini guida con consigli pratici per intraprendere questa attività.

Creare un orto in giardino o sul terrazzo: tutto quel che serve e i passaggi da fare

La prima cosa su cui bisogna porre l’attenzione prima di realizzare un orto è l’esposizione solare della zona in cui si vorrebbe posizionarlo. Gli ortaggi hanno bisogno di prendere sole dalle 6 alle 8 ore al giorno, ma nelle giornate calde e afose necessitano di ombra, soprattutto nelle ore con le temperature più alte.

In base allo spazio a disposizione e al tipo di clima in cui ci si trova si valuta quali ortaggi coltivare. Ad esempio con una buona esposizione solare si può pensare ai peperoni, ai pomodori, ma anche alle melanzane, alle zucchine e alle varie piante aromatiche. Se c’è un muro di protezione si può approfittare di questo per garantire la salvaguardia dal vento e anche un immagazzinamento del calore che fa da barriera durante il giorno trattenendo il calore e lo rilascia di notte attenuando eventualmente il freddo.

Se si vuol coltivare ortaggi a foglia o altri bisogna considerare che hanno bisogno di un’esposizione solare minore, per meno ore della giornata, 3 ore per spinaci e insalata, 4 ore per le carote, le barbabietole e le patate. Anche ravanelli, cipollotti, fragole, sedano, bietola, cicoria, necessitano di ombreggiatura quindi o l’esposizione del sole sul terrazzo o in giardino devono garantire questa per molte ore del giorno o bisogna pensare ad un sistema che faccia ombra, come ad esempio una tenda.