Il cambio di stagione sarà meno traumatico con i consigli di Marie Kondo: rivoluzionare l’armadio non è mai stato così facile!
Basta drammi da cambio di stagione. Con i consigli dell’influencer Marie Kondo, la situazione volge al meglio. Se il clima fa le bizze, bisogna essere sempre pronti ad ogni cosa: pioggia, vento e caldo improvviso. Grazie a questa guida, sarà possibile sistemare gli abiti e ciò che serve per fronteggiare gli sbalzi del tempo e, perché no, avere allo stesso tempo tutto al suo posto! L’ordine non è un nemico, ma una sana abitudine da coltivare con gesti che, una volta entrati nella propria routine, migliorano la quotidianità e la gestione di ambienti e risorse in casa.
Se quest’ultima appare nel pieno del caos non è colpa dello spazio. La propria abitazione, quindi, non è troppo piccola. Come non è sempre a causa della mole di vestiti che si hanno se tutto sembra in disordine. Alle volte, è semplicemente per via di una cattiva gestione di ciò che si possiede. Questo non avviene per mancanza di amore per i propri averi, ma perché nella maggior parte dei casi non si conoscono delle strategie per organizzare al meglio vestiti e armadio, specie se in previsione c’è il cambio stagione.
Inutile negare, ma questa attività annoia chiunque, anche chi ama rassettare. Stress e ansia per il tempo da impiegare nel portare al termine la faccenda danneggiano i weekend da passare in compagnia delle persone amate. Fortunatamente, però, il web ha tante risorse, soprattutto nelle personalità che meglio sanno come stabilire l’ordine. Si sta parlando di Marie Kondo e del metodo giapponese, ecco come concretizzarlo.
I migliori consigli di Marie Kondo per il cambio stagione: la guida infallibile
Ci sono due parole chiave che determinano “l’ordine” in maniera imprescindibile. Queste vanno poi legate ai gesti da porre in essere per ottenere la massima ottimizzazione degli spazi ed un cambio di stagione rapido e indolore. I migliori consigli di Marie Kondo sono online, ma in questa guida sono sintetizzati e schematizzati. A prova di qualsiasi pigrone, scopriamo tutti i passaggi per portare a termine l’attività più noiosa.
Le due parole chiave che entrano in gioco sono organizzazione e ottimizzazione degli spazi. Queste vanno coniugate in gesti che appaiono “scontati”, ma che in realtà si rivelano delle semplici soluzioni che velocizzano la pratica. Per cominciare, occorre visualizzare tutti i capi e rendersi davvero conto di quali sono “ok” e quali risultano “superflui”. La prima mossa del metodo giapponese di Marie Kondo, infatti, prevede l’eliminazione di ciò che non serve, cioè è da buttare via perché inutile.
Si tratta di capi che non si indossano più in quanto non fanno sentire a proprio agio, si è cambiato stile, o semplicemente non ci stanno più bene addosso. Segue poi la seconda mossa che ottimizza anche il tempo: dividere in categorie gli abiti scelti. Quindi, quelli che vanno bene devono esser raggruppati in base agli usi e alle funzioni che hanno. Ci sono i capi per le serate con gli amici, gli indumenti da ufficio, e quelli casual. Insomma, ognuno sa bene come organizzare il proprio armadio seguendo lo stile di vita quotidiano.
Ma se ci sono troppi abiti da sistemare? Il metodo Konmari risolve ogni cosa. Prevede, infatti, di appendere tutti i capi che possono sgualcirsi, come giacche, camicie e vestiti. Il resto può essere piegato e, perché no, riposto in scatole ed organizer appositi a seconda del colore e dell’abbinamento. Infine, si potrebbero mettere in ordine seguendo un criterio pratico, come la pesantezza in relazione al clima.
Partendo da sinistra verso destra, si ripongono prima i capi più caldi per poi gradualmente passare ai più leggeri e freschi. In questo modo, tutto è in ordine e si sa già dove andare a mettere le mani per avere gli abiti che servono.