Novità per quanto riguarda il Canone Rai. Tutti coloro che rispettano questa scadenza non possono ricevere l’addebito: non lo pagherai più.
Il pagamento del Canone Rai è diventato obbligatorio dal momento in cui è stato introdotto all’interno della bolletta della luce e del gas. Questa decisione arrivò durante il Governo Renzi, questo anche alla luce della popolarità di servizi di streaming video come RaiPlay che permettono di vedere tutti i contenuti della Rai anche on demand ed online. Ad oggi sembra proprio che nessuno sia esente dal pagamento. Eppure sono pochi gli italiani che conoscono tutte le eccezioni del caso.
Partiamo subito dal dire che il 30 aprile, vale a dire l’ultimo giorno del mese, è importante per due adempimenti. Infatti entro questa data è possibile presentare la richiesta di esonero per gli over 75 ed il pagamento dell’F24. L’abbonamento legato alla televisione è l’imposta più odiata dal popolo italiano, a cui delle volte non resta l’unica speranza che raggiungere l’età prescelta per non pagarlo più. Il focus di oggi si concentrerà sull’obbligo di pagamento e tutti gli esoneri.
Il canone Rai è un obbligo di pagamento che grava su coloro che possiedono un apparecchio televisivo. Quest’anno l’importo del canone è stato ridotto da 90 a 70 euro. Nonostante la diminuzione, molti continuano a considerarlo un costo ingiustificato e fastidioso. Dal 2016 il canone Rai è stato incluso direttamente nella bolletta dell’energia elettrica, rendendo il pagamento automatico per chi è intestatario di una fornitura domestica di elettricità e possiede un televisore.
Allo stesso tempo esistono delle esenzioni. In particolare per gli individui di età superiore ai 75 anni con un reddito annuo inferiore a 8mila euro purché non ci siano altri conviventi con un reddito proprio. Per ottenere l’esonero dal pagamento del canone, i cittadini che rientrano nei criteri sopra indicati devono presentare una dichiarazione sostitutiva entro il compimento del 75° anno di età. La scadenza per presentare la domanda di esenzione è fissata al 30 aprile 2024.
In alcuni casi il canone Rai non è addebitato direttamente sulla bolletta dell’elettricità. In questo caso il pagamento deve essere effettuato tramite modello F24. Questo si verifica quando nessun componente della famiglia intestataria del canone è titolare del contratto di fornitura elettrica. Il pagamento può essere effettuato in un’unica soluzione entro il 31 gennaio 2024. In alternativa sarà possibile optare in due pagamenti semestrali entro il 31 gennaio e il 31 luglio, oppure ancora in quattro rate mensili.
Per coloro che hanno optato per il pagamento in quattro rate, la scadenza del 30 aprile rappresenta il termine per il versamento della seconda rata tramite modello F24. Nonostante le polemiche che circondano il canone Rai, rispettare obblighi ed adempienze e sapere dei vari esoneri potrebbe far risultare meno ostico il pagamento di questa imposta.
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