La carbonara è sicuramente uno dei primi più amati dagli italiani e più importati all’estero. Vi proponiamo una serie di trucchi per farla perfetta.
Andiamo dunque a riscoprire le origini di questo piatto e cerchiamo di capire da vicino come renderlo più accattivante per i nostri ospiti.
Il piatto è tipico del Lazio anche se non si hanno certezze sulle sue origini. In molti sottolineano che negli ultimi mesi della Seconda Guerra Mondiale a Roma avessero abbinato la pasta alle razioni di uova e bacon portate dagli alleati. Oggi però sarebbe un insulto preparare questo piatto con qualcosa di diverso dal guanciale.
Diatribe che vanno avanti da secoli soprattutto con chi si trova all’estero che per renderla, a loro dire, più cremosa aggiunge anche la panna. La prima ricetta ufficiale venne pubblicata sulla rivista La Cucina Italiana del 1954 e da quel momento questo piatto è diventato veramente iconico.
Il primo segreto che vi sveliamo per realizzare il piatto al meglio è quello di procurarvi materie prime di alta qualità come guanciale, pasta, pecorino e uova. Ora però andiamo a leggere quelli che sono dei trucchetti molto interessanti e alla portata di tutti.
Trucchi per la carbonara
Ora andiamo dunque a leggere più da vicino quali sono i trucchi principali per realizzare una carbonara di altissimo livello. Seguiteli e vedrete che la risposta dei vostri commensali sarà sicuramente eccezionale.
Senza ripetervi per l’ennesima volta la ricetta, vogliamo fornirvi una guida invece per perfezionare il vostro piatto e portarlo così in tavola che sfiori la perfezione. La prima cosa che può regalarvi un piatto più cremoso è aggiungere un tuorlo in più rispetto a quello che fate di solito, non ve ne pentirete assolutamente.
La pasta deve essere al dente, in questo piatto diventa fondamentale per esaltare i sapori e per dare una consistenza diversa rispetto alla croccantezza del guanciale. Tagliate quest’ultimo a fettine molto strisce, a listarelle praticamente, rendendole croccanti ma non bruciate. In questo senso bisogna avere di certo attenzione perché il limite è davvero sottile e non facilissimo da gestire. Vi consigliamo di fare molta attenzione a questo passaggio.
Prolungate il passaggio in padella della pasta nel grasso della pancetta, ma ovviamente l’uovo col formaggio aggiungetelo solo a fiamma spenta. Sono passaggi che potrebbero sembrare banali ma che sono di un’importanza siderale e che possono fare davvero la differenza in questo senso.